LA "CULTURA DEL MATTONE"

Ho davanti agli occhi il comunicato stampa con cui il Rettore ha definito ,sabato scorso, le “sfide” dell’Università di Genova per il 2009 . Sono queste : il piano edilizio ,i lavori all’Albergo dei Poveri , la modifica del “sistema di Governo” ( sic) dell’Ateneo ,l’accorpamento di Poli e Dipartimenti, e , da ultimo ,i prepensionamenti …..non una sola parola sugli studenti,evidentemente considerati non prioritari nella scala dei valori , e delle “sfide”. Altrove , e penso al Politecnico di Milano si è pensato di fare alleanze con altri Atenei : ad esempio creando l’ASP ( Alta Scuola dei Politecnici) che ha selezionato i migliori studenti di ingegneria di Milano e Torino , offrendo ,gratuitamente, a questi giovani talenti un Master e la frequenza alla laurea specialistica …ma comprendo che a Genova il Politecnico , che pure darebbe slancio all’economia asfittica ligure , attraendo investimenti e alleanze mirate, non sia una priorità ….Non posso pensare che ciò dipenda dalla non volontà di qualcuno di “cedere” una parte di Potere ad altri ! Ripenso alle esemplari parole di Sabino Cassese , rivolte ,invece , proprio agli studenti , a cui ha dedicato uno dei suoi lavori più significativi , è un piccolo libro ,dal titolo : “Lo Stato introvabile”. Il libro è dedicato proprio ai suoi giovani allievi , considerati come “eroi coraggiosi” , ai quali va tutta la sua ammirazione ed il suo rispetto . L’ammirazione di Cassese per gli studenti è giustificata dalla enorme fatica , necessaria per frequentare ,e studiare in una Università da lui considerata, addirittura,“ mostruosa”per la scarsissima attenzione a loro dedicata , a fronte dei moltiplicati interessi economici , e politici , di varia natura …concorsi “truccati” , o facilitati ,per i soliti noti , compresi. Il fatto che fra le priorità dell’Ateneo Genovese non vi sia una sola parola né per gli studenti né per i nostri giovani talenti ,fuggiti all’estero per sopravvivere ( scientificamente e materialmente ), non fa ben sperare in un cambiamento di rotta , nel quale , sinceramente, molti di noi avevamo sperato .

* Neuropsichiatra