Cronaca
Sabotaggio al porto, pensionati Cap "Eravamo presenti"
46 secondi di lettura
In merito all'atto di sabotaggio avvenuto questa notte a varco Etiopia, la zona del porto di Genova in cui opera la Ferport, azienda che gestisce le manovre ferroviarie del porto, i pensionati Cap comunicano di essere stati presenti questa mattina dalle 6 alle 7 sul varco portuale in cui è avvenuta la saldatura dei vagoni alle rotaie. La presenza dei pensionati Cap, all'ingresso del parco ferroviario, era dovuta allo stato di agitazione per la questione pensioni. I pensionati Cap, vista l'impossibilità di trovare una soluzione positiva stanno cercando di definire un rinnovato programma di iniziative che intendono svolgere anche nel porto. "Questo nostro comunicato si rende necessario - spiega Danilo Oliva del comitato dei pensionati - in quanto la pesante vertenza che riguarda i lavoratori Ferport non può essere pregiudicata da nostre iniziative. E' nostra opinione, per quanto da noi visto, che il fatto stesso non possa essere imputato a questi lavoratori"
Ultime notizie
- Inaugurato il Centro per l’impiego di via Cesarea in memoria di Francesca Testino
- Juve Stabia-Sampdoria, crocevia in campo e rebus biglietti
- Avvocati di Genova in campo: tornei di golf, tennis e padel per rafforzare lo spirito di gruppo
-
La finestra sul mondo - Il genovese in Arabia: "No tasse e criminalità, paese che si sta aprendo"
- Accordo storico per il commercio: contratti stagionali senza causali per le imprese
- Crollano i palazzi: nella camera virtuale di UniGe giovani medici imparano a salvare vite
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana