Cronaca

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Un imprenditore genovese non ha dichiarato l'ingente somma di 7 milioni di euro. La guardia di finanza, dopo un'indagine approfondita, ha scoperta la frode. L'uomo risultava completamente sconosciuto all'anagrafe tributaria. Questa volta la tattica utilizzata dall’evasore consisteva nell’aprire, in sequenza, una partita Iva sempre diversa, che veniva chiusa in un breve lasso di tempo. Le cifre emerse, cui verranno sommate le sanzioni che gli Uffici Finanziari dovranno erogare, hanno sbalordito i militari stessi. Importo record per gli investigatori della Compagnia di Genova, la più alta riscontrata negli ultimi cinque anni.