Questa mattina è ripreso il processo d'appello per i 25 imputati accusati di devastazione e saccheggio durante i giorni del G8 nel 2001a Genova. L'esordio in aula è avvenuto con due eccezioni sollevate dall'avvocato spezzino Roberto Lamma secondo il quale le posizioni dei suoi due assistiti, Carlo Arculeo e Antonio Valguarnera, non sono state correttamente separate. "Si è elusa la norma di rito, bisognava separare e rinviare ad altra udienza ed eventualmente fare in seguito la riunione" ha detto Lamma aggiungendo che la posizione di Arculeo non sarebbe stata inoltre notificata correttamente. I giudici d'Appello, dopo mezz'ora di camera di consiglio, hanno disposto lo stralcio delle due posizioni di Arculeo e Valguarnera, fissando per i due un'udienza per il 13 luglio. In primo grado erano stati comminati 108 anni di carcere complessivi, a fronte della richiesta dei pm di 225 anni per 24 imputati. Solo Nadia Sanna era stata assolta per non aver commesso il fatto.
Cronaca
Scontri al G8, stralciati due imputati per difetto di notifica
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