Un concerto di brani di Bach, Mozart e Vivaldi: in questo modo i dipendenti e precari del teatro Carlo Felice di Genova hanno deciso di protestare questa mattina davanti alla Prefettura contro i tagli del Fus (Fondo unico dello spettacolo). Tra gli striscioni stesi davanti al palazzo del governo si legge 'Fatti non promesse' e 'Fatti non fummo per vivere come Silvio ma per seguire virtute e conoscenza". Un volantino spiega che a causa dei tagli del Fus si rischia la chiusura dei teatri lirici perché senza fondi è impossibile programmare le stagioni teatrali e per Genova è in forse persino la programmazione autunnale.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria