L'avvocato Carlo Taormina, difensore di Mario Placanica, l'ex carabiniere coinvolto nell'uccisione di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova, ha chiesto questa mattina alla Procura di Genova di sollecitare la consegna di un proiettile del caricatore militare per sottorlo ad una perizia di parte. La richiesta era già stata declinata una prima volta nel 2007 . Nella richiesta presentata il difensore di Placanica spiega che è necessario: "rivisitare la complessiva vicenda omicidiaria onde stabilire con certezza se il proiettile che attinse alla testa del Giuliani sia stato esploso dall'arma in dotazione all'ex Carabiniere". Infatti nel 2008 Placanica aveva presentato denuncia contro ignoti per l'omidico di Giuliani, dopo il risultato di una perizia di comparazione tra le perizie di parte che indicherebbe l'assenza, nel corpo del ragazzo, di residui di camiciatura del proiettile.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria