Cronaca
Omicidio-suicidio, risultati dell'autopsia e testimonianze
48 secondi di lettura
Dai primi risultati dell'autopsia eseguita ieri dal medico legale Francesco Ventura, sui corpi dei due ex-amanti savonesi trovati morti domenica sera, parrebbe confermata l’ipotesi iniziale dell’omicidio-suicidio. Miriam Tambaro, 33 anni, sarebbe deceduta per prima, uccisa dall’ex amante Roberto Tobia con 3 colpi di pistola sul sedile del pick-up parcheggiato nell’area di Valloria, vicino all'ospedale San Paolo di Savona. Dopo le testimonianze di alcuni abitanti del quartiere, che avrebbero sentito alcuni colpi di pistola provenire da lontano, gli investigatori non sembrano avere più dubbi: la ragazza è stata uccisa domenica pomeriggio intorno alle 16, nel parcheggio di via Olivetta. Altre testimonianze raccolte dai carabinieri hanno confermato il movente dell’omicidio: la gelosia.“Hanno litigato violentemente prima di allontanarsi in auto” sarebbe stata le versione di alcuni passanti trovatisi a passeggiare domenica pomeriggio poco dopo le 14 nel budello di San Nazario dove la ragazza si era fatta fare un tatuaggio nello studio di Fulvio Zacco.
Ultime notizie
- Addio a Peruzzi, fu sindaco di Bogliasco e patron del locale che porta il suo nome
- Cade dalle scale di un albergo a Sanremo, grave elettricista
-
Cadono calcinacci a De Ferrari, i vigili del fuoco intervengono con l'autoscala
-
Incendio in A12, Giacchetta (Cna): "Autostrade non garantisce livelli minimi di sicurezza"
- Vibrazioni a Sestri Ponente, più di mille cittadini chiedono risarcimenti per il rumore
-
Caos in A12, la polizia stradale: "Possibili danni alla galleria, incertezza su tempi riapertura"
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia