Cronaca

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“Buongiorno a tutti, mi chiamo Gianni Vattimo” si è presentato così, sorprendendo quanti lo attendevano arrivare in auto blu e con la scorta, il filosofo eurodeputato per l’Italia dei Valori Gianni Vattimo. Ad attenderlo davanti alla casa circondariale di Imperia il comandante degli agenti della polizia penitenziaria con il sostituto commissario. Prima di accedere nella casa circondariale l’onorevole Vattimo ha ascoltato il disagio dei lavoratori della polizia penitenziaria che si fanno carico di turni pesanti dovendo vigilare su 116 detenuti, in gran parte extracomunitari. Il sostituto commissario ha quindi accompagnato Vattimo a visitare la struttura carceraria che ha una capienza di 70/80 detenuti ma di fatto ne ospita quasi 120. Il filosofo torinese si è soffermato a dialogare con gli stessi ascoltando attentamente le loro problematiche e promettendo di attivarsi per migliorare la condizione di convivenza in detenzione.