Sono stati identificati e denunciati per bracconaggio i due cacciatori di frodo sorpresi dalla polizia provinciale dopo aver catturato un cinghiale con una gabbia proibita. La provinciale aveva rinvenuto alcuni giorni fa un cinghiale intrappolato in una gabbia di due metri: i bracconieri si erano serviti di alcune esche alimentari per attirare l'animale. Una volta all'interno della gabbia l'animale attivava un meccanismo di chiusura rimanendo imprigionato. L'ungulato, ritrovato all'interno di un terreno in località Cascine, nel comune di Ronco Scrivia, si era leggermente ferito al muso nel tentativo di liberarsi dalla gabbia ed è stato rimesso in libertà dagli agenti. Dopo una serie di accertamenti la Polizia Provinciale alla Procura della Repubblica di Genova h denunciato il proprietario del terreno su cui era collocata la trappola e un piccolo imprenditore edile residente a Ronco Scrivia per i reati di bracconaggio con mezzi non consentiti ed attività venatoria in periodo di divieto. Il mese scorso una trappola simile era stata sequestrata a Neirone dalla polizia provinciale che aveva, anche in quel caso, denunciato l'utilizzatore.
Cronaca
Trappole vietate, denunciati bracconieri
52 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Autoassoluzione di Castellucci sul giornale, Possetti: "A Pasqua si trasforma in agnello immolato"
- Ritrovati resti umani in un canalone in Lunigiana: potrebbero essere di un sarzanese
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
-
Il film della settimana: 'Queer', un'ossessione sessuale rovinosa e romantica
- In centro a Genova torna il tradizionale presepe pasquale
- Frana alle Cinque Terre, chiusa la SP51 a Volastra
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo