Hanno rifiutato la giurisdizione francese i due coniugi francesi di origine spagnola che lo scorso 12 agosto avevano sequestrato un artigiano francese, per farsi resistutire i soldi di un lavoro di ristrutturazione realizzato, a loro dire, in maniera errata. I due, Faisal Hassanein e Rania Al Ghanem, sono stati identificati dinnanzi alla Corte d'Appello di Genova secondo quanto previsto dal mandato di arresto europeo ed hanno optato per la giurisdizione italiana. I coniugi, assistiti dagli avvocato Alfredo Biondi e Vincenzo Farina, erano stati arrestati a Loano, dopo un pedinamento e un breve inseguimento in autostrada. Il luogo del rapimento era stato di fronte al casinò Juan Les Pins, in Francia. Secondo quanto raccontato dai due, alla base del gesto ci sarebbero stati dei lavori di ristrutturazione eseguiti male nel 2005 e un risarcimento di 10 mila euro mai effettuato.
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