Politica

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Una "sfida alla trasparenza" alla giunta Burlando sulla Centrale di acquisti istituita nel 2007 con la previsione di un risparmio di 29,9 milioni di euro in tre anni e che ad oggi avrebbe invece prodotto solo costi per 3,3 milioni di euro, e non avrebbe portato a compimento alcuna gara, é stata lanciata stamani dal Pdl regionale in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte tra gli altri il candidato alla presidenza della Regione Sandro Biasotti e il coordinatore ligure del Pdl Michele Scandroglio. Biasotti ha denunciato il "fallimento" della politica sanitaria di Montaldo e Burlando nel suo complesso, esprimendo preoccupazione per la situazione dei conti con la quale potrebbe doversi confrontare qualora fosse eletto presidente, ed ha sottolineato il malfunzionamento dell'intero sistema sotto il profilo logistico e strutturale, ribadendo che il buco della sanità è stata una "bugia per addebitare 120 mln di euro in in tasse solo per la sanità ogni anno ai liguri". I consiglieri regionali Nicola Abbundo, Gianni Plinio e Luigi Morgillo, intanto, a fronte del mancato risparmio dei circa 30 milioni previsti con l'istituzione della Centrale di acquisti, ritengono impossibile che il tavolo di monitoraggio possa dare l'ok alla riduzione delle tasse annunciata dal presidente Burlando e parlano di atteggiamento "scorretto" e di "promesse che già in partenza si sa che non possono essere mantenute".