Cronaca

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Sono ancora al lavoro i vigili del fuoco di Genova all'interno del porto, per mettere in sicurezza l'area in cui ieri sera una sostanza altamente tossica è fuoriuscita da un container che si è rovesciato al terminal Rebora, a ponte Etiopia, intossicando 21 persone, tra cui il figlio dell'imprenditore Aldo Spinelli. Il gas è il toluene disocianato capace di provocare spasmi e forti attacchi d'asma. I 21 intossicati sono stati subito trasferiti agli ospedali San Martino, Villa Scassi e Galliera per ulteriori cure e controlli. I vigili del fuoco hanno messo il container in una vasca di contenimento per poter sistemare il carico in totale sicurezza e ora stanno travasando con alcune pompe il gas contenuto nei 18 fusti da 1000 litri, schiacciati dentro il container che si è staccato da una gru, in altri contenitori per la sicurezza. Subito dopo si procederà con la bonifica dell'area.