Cronaca

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L'Autorità Portuale della Spezia ha trasmesso un'ingiunzione di sgombero alla società proprietaria del bacino immerso nella baia di fronte a Cadimare. La Magazzini Generali del Porto S.p.A., proprietaria del bacino liberato poche settimane fa dal relitto della "Maxime", avrà 20 giorni di tempo per liberare la baia. In caso contrario, si farà carico dei lavori necessari l'AP, addebitando le spese alla società. "Non sussistendo più il problema del Maxime - dichiara il presidente dell'autorithy Lorenzo Forcieri -, avendo l'AP provveduto alla sua rimozione, considerando che la permanenza del bacino in quelle acque è fonte di pericolo per la navigazione e per i cittadini, e ritenendo ormai necessario restituire, dopo tanti anni, la piena fruizione di quello specchio d'acqua alla comunità locale, abbiamo deciso di disporre il provvedimento".