Politica

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"Ufficialmente io non so ancora nulla, ma non intendo continuare nel mio incarico. Non ci sono le condizioni per rilanciare questo teatro e non esiste una dignità artistica come se lo meritano i dipendenti del Carlo Felice, il pubblico e tutti gli abbonati". E' il commento amaro di Cristina Ferrari, direttore artistico del teatro dell'opera genovese, dopo aver appreso da un comunicato stampa la decisione del commissario Giuseppe Ferrazza di avvalersi della collaborazione del compositore Giorgio Battistelli quale consulente artistico per la programmazione della prossima stagione artistica. "Credo di aver operato una scelta rilevante - dice Ferrazza - Battistelli è nome di prestigio e darà un impulso alla diffusione della musica contemporanea". Una decisione che, di fatto, mette la parola fine alla collaborazione di Cristina Ferrari con il teatro e consegna nelle mani del commissario l'intera gestione del Carlo Felice.