Politica
Regionali, no allo sbarramento al 4%
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Il Consiglio regionale ligure ha approvato con 20 voti a favore e 10 contrari una mozione proposta da Marco Nesci (Rifondazione Comunista) e firmata da tutto il centrosinistra che impegna il presidente della Giunta ad intraprendere iniziative politiche per respingere la proposta di legge nazionale che impone lo sbarramento al 4% alle prossime elezioni regionali. Nesci ha spiegato che il progetto di legge è un "intervento improprio e illegittimo, un atto assai grave di lesione dell'autonomia che l'art. 122 della Costituzione assegna alle Regioni". "Lo sbarramento - ha aggiunto Nesci - vuole eliminare le diversità che però esistono e sono vive nel Paese". "Senza entrare nel merito della legge - ha detto Luigi Patrone dell'Udc - se esiste un'autonomia delle Regioni sancita dalla Costituzione essa va rispettata, quindi bisogna dire no alla proposta nazionale che viola l'autonomia del Consiglio regionale".
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