
Mentre si discute del suo futuro il Comune di Genova, su proposta dell'assessore allo sport Anzalone, ha deliberato di realizzare, allo stadio Luigi Ferraris un piccolo impianto termico con produzione di acqua calda negli spogliatoi utilizzati dal personale in servizio,per sgravare l’impianto centrale dello stadio che sarà quindi utilizzato esclusivamente in occasione degli incontri sportivi.Il nuovo impianto, che costerà 10.000 euro e verrà concesso in comodato gratuito al proprietario dello stadio SportInGenova S.p.A., funzionerà a metano e sarà attivo solo nelle giornate programmate (circa 40) e per le ore strettamente necessarie, con un rilevante risparmio energetico ed economico.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo