I consiglieri regionali PDL hanno scritto al Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola chiedendo un incontro dopo le dichiarazioni critiche sul comportamento politico del Gruppo Consiliare Regionale rilasciate al Palafiori di Sanremo.
“Siamo d’accordo con il Ministro Scajola quando ritiene Claudio Burlando un vetero comunista ai vertici di un usurato sistema di potere che soffoca Genova e la Liguria - hanno dichiarato i Consiglieri Pdl - Respingiamo, invece, con forza l’epiteto di “cacasotto” che ci viene immotivatamente attribuito. Se vi sono dei fatti specifici che hanno provocato la reprimenda di ieri, il Ministro Scajola avrà la bontà nel corso dell’incontro di spiegarceli”.
“In quella occasione sarà nostra cura produrre l’ampia documentazione del lavoro svolto e le tante battaglie, anche ostruzionistiche, condotte nel corso del presente ciclo legislativo e che ci pongono tra i gruppi consiliari regionali più attivi”.
“Se si sono create le premesse per sconfiggere Burlando e la sua Giunta - concludono i consiglieri regionali Pdl - ciò è dovuto anche all’importante contributo fornito quotidianamente da tutti i consiglieri del Pdl".
"Avremmo potuto fare di più: questo sì. Ma “cacasotto” non lo siamo stati mai”.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria