Politica

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"Faccio gli auguri di buon lavoro sia a Bersani che a Basso, che sono certo che faranno il meglio che potranno. Ma confermo: io non mi riconosco più in questo progetto. Il ritorno alla socialdemocrazia e la Cosa 4 non erano i presupposti con cui sono stato eletto nel 2008, era un altro partito, quindi mi faccio da parte". Lo dice a Primocanale Claudio Gustavino, confermando quanto detto prima del risultato delle primarie: "Se vincerà Bersani io esco". "Se sarà l'unico - aggiunge oggi - vorrà dire che sbaglio a pensarla così. Altrimenti bisognerà prendere atto che il Pd che nasce oggi non è quello che sognavamo un paio di anni fa". Soddisfatto di come gli elettori del Pd abbiano comunque risposto alle primarie, Gustavino fa notare: "Bisogna smettere di vincere solo le amichevoli. Sarebbe il caso di vincere anche le partite ufficiali. Riempire le piazze e svuotare le urne sono due cose diverse. A chi chiede le mie dimissioni istantanee rispondo: valuterò con i tempi dovuti. Intanto non ho rinnovato l'scrizione al partito e quasi certamente in Parlamento entrerò a fare parte del gruppo misto. Non credo sia giusto rimanere nel Pd come indipendente".