Cronaca
Bagnasco: "Sacerdoti non funzionari a ore"
51 secondi di lettura
Il sacerdote, "prima che essere servitore della carità, è ministro dei sacramenti": ad affermarlo l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, nella lettera pastorale intitolata "Io sono il buon pastore" indirizzata "al clero ed alla comunità cristiana sul grande dono del sacerdozio". "Il pastore non è un funzionario a ore - ha scritto Bagnasco - ma un uomo libero segnato dal fuoco dello Spirito". "Per lui - ha aggiunto - non è questione di essere un 'conquistatore' di anime: prima di tutto deve lui essere 'conquistato' da Cristo. Non deve 'possedere' gli altri, ma essere lui 'posseduto' da Dio". La prima vocazione del sacerdote, ha spiegato l'arcivescovo, è quella alla santità che è "la vera e più efficace risposta alla complessità inedita del mondo moderno". Scritta per l'occasione dell'Anno Sacerdotale la lettera è stata consegnata ieri mattina ai sacerdoti genovesi presenti all'incontro di aggiornamento del clero tenuto da monsignor Rino Fisichella.
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- A Cogorno nella casa degli avi del Papa, i parenti: “
- SEA YOU: Marina Aeroporto, 22-24 aprile 2025 Dove il mare incontra il cielo
-
Meteo in Liguria, ecco le previsioni di 3BMeteo per le prossime ore
- Documento delle Regioni sul Piano pandemico, "da revisionare"
-
In cura all'Acquario di Genova una tartaruga marina soccorsa a Imperia
- Genoa-Lazio alle 18,30: le probabili formazioni
IL COMMENTO
25 aprile, "Democrazia minacciata da guerre armate e commerciali"
Cosa resterà della rivoluzione di Papa Francesco, venuto dalla fine del mondo