Politica

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Egregio Direttore,
mi rammarico che nella risposta al Suo commento politico Burlando sia andato fuori tema attaccandomi strumentalmente e quindi, con dispiacere, devo replicare. La mia giunta ha trovato nel 2000 un disavanzo di circa 100 milioni di euro e lo stesso importo ha lasciato nel Marzo del 2005. Il buco, quindi, è stato creato nel 2005 e nel 2006 con la Giunta Burlando. L’eventuale risanamento non è merito dell’azione della Regione ma è il risultato dell’aumento di tutte le tasse possibili, facendo pagare ai liguri oltre 800 milioni di euro, cui si aggiungono altri 200 milioni derivati dalla vendita di tutto il patrimonio accumulato in 40 anni di Regione.

Nonostante queste nuove, enormi, entrate il dissesto della sanità è sotto gli occhi di tutti, con liste d’attesa inaccettabili, con fughe in altre regioni sempre più esponenziali, con una lottizzazione politica senza precedenti e, soprattutto, senza una linea politica sanitaria (ad esempio dopo 5 anni non sappiamo ancora dov’è se si farà l’Ospedale di Vallata).

Sul progetto del piano casa proposto dalla Giunta, io stesso avevo fatto i complimenti a Burlando e all’assessore Ruggeri salvo poi vederlo totalmente stravolto per la pressione politica dei marxisti-leninisti-verdi. Il risultato è un piano che a giudizio di tutti gli operatori ed esperti del settore è totalmente negativo.

Concordo con Lei caro Direttore, il nostro programma sarà completamente diverso e sul piano casa apriremo anche all’ampliamento del settore artigianale e produttivo per creare nuove occasioni di sviluppo e di lavoro. Sulla sanità rilanceremo la meritocrazia e la qualità e, dove possibile, coinvolgeremo il privato eccellente anche per impedire le fughe ed abbattere le liste d’attesa. La nostra coalizione è compatta, dal Ministro Scajola all’ultimo dei simpatizzanti, e l’obiettivo comune è mettere in campo, oltre ai candidati delle nostre liste, persone nuove, motivate o anche deluse dalla politica del centro-sinistra.

Sandro Biasotti
* Candidato del centrodestra alle regionali