Cronaca

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Ha partecipato anche la polizia di Genova all’arresto di tre persone, ritenute gli organizzatori del furto di oltre cinque milioni di euro, sottratti il primo maggio scorso dal caveau dell'istituto di vigilanza 'Np service' di Foggia. Secondo quanto accertato dagli investigatori, nella notte del primo maggio scorso un individuo, che aveva il volto coperto e indossava una divisa da guardia giurata, utilizzando un badge clonato riuscì ad entrare nella sede dell'istituto di vigilanza, che esegue trasferimenti di denaro in tutta la provincia di Foggia. L'uomo, ripreso dall'impianto interno di videosorveglianza, dopo aver eluso i sofisticati sistemi di antifurto esistenti, riuscì ad accedere al caveau dove rubò diversi sacchi di denaro per oltre cinque milioni di euro. In quel periodo la Squadra mobile di Genova aveva in corso un'indagine su alcuni pregiudicati foggiani e gli sviluppi dell'inchiesta hanno fatto acquisire gravi elementi a carico delle tre persone nei confronti delle quali è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare. L'autore materiale del furto, invece, non è stato ancora identificato. I tre arrestati sono Olinto Bonalumi, 50 anni di Foggia, catturato a Fermo, Devis Tardini, 30 anni di Pesaro, e Luigi Francesco Orlando, di 41 anni, di Desio (Milano), gestore di una concessionaria di autovetture a Fermo. Tardini è il tecnico di una ditta di investigazioni di Rimini ed è ritenuto colui che ha duplicato il badge utilizzato per accedere nella sede della 'Np Service'