Cronaca

53 secondi di lettura
Colpo di scena nelle indagini sul ferimento di Carlo Zimbato, l'agricoltore di 46 anni colpito da un colpo di pistola in bocca nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 novembre a Toirano, nell'entroterra di Loano. Si è costituito ai carabinieri di Borghetto Santo Spirito un 26enne di Toirano, parente di Andrea Mattarozzi, 27 anni, pure lui di Toirano, arrestato la settimana scorsa per tentato omicidio. Anche per lui l'ipotesi di reato è quella di concorso in tentato omicidio. Avrebbe spalleggiato il parente in un regolamento di conti ancora tutto da decifrare da parte dei carabinieri della compagnia di Albenga. Forse all'origine una relazione extraconiugale scoperta da Mattarozzi. Il 26enne che si è costituito oggi era sfuggito alla cattura da parte degli inquirenti che stavano indagando sul suo conto. Poi, forse sentendosi braccato, ha deciso di presentarsi alle forze dell'ordine. Domani o al più tardi lunedì prossimo sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari per la convalida dell'arresto. Il parente, Andrea Mattarozzi, resta invece in carcere al Sant'Agostino dopo essere stato interrogato la settimana scorsa.