Un’ottima giornata della neopromossa Asti ha incrociato una giornata un po’ sottotono degli Squali della Dolmen Med Italia, che sono riusciti a venire a capo della partita di oggi solo attorno al 30’ del secondo tempo grazie alla salita in cattedra di Ben Batger che, negli ultimi quindici minuti di gioco, ha messo a segno una meta, l’ha trasformata e ha chiuso poi con un bellissimo drop (oggi per lui in tutto 19 punti: tre calci di punizione, una meta, una trasformazione e un drop).
La partita era iniziata benissimo per i ragazzi di Ferrari: subito al 1’ minuto un drop di Becerra sembrava preannunciare una bella giornata sia per gli Squali che per il loro pubblico. Invece, subito dopo, iniziava la salita: al 3’ minuto l’Asti pareggia con un calcio di punizione del veloce e fortissimo Francesio, seguito, al 10’, da una meta di Sanna trasformata sempre da Francesio per il 3-10. Gli Squali faticano, ma riescono a riportarsi sotto con due calci di punizione di Batger (al 16’ e al 24’) e il parziale si chiude su un 9-10 che gela il pubblico di casa più della temperatura non proprio piacevole del pomeriggio recchelino. Il secondo tempo segue lo stesso schema: subito a segno il Recco (al 5’ su calcio di punizione di Batger) che si porta sul 12-10 ma, al 22’, altra doccia fredda e stavolta sono proprio brividi: al 22’ un calcio di punizione del solito Francesio riporta l’Asti avanti per 13-12. A questo punto, Batger decide di diventare “big Ben”
e fa tutto da solo: al 28’ segna una bella meta di potenza e la trasforma (19-13) e poi, prima del fischio finale dell’arbitro, si toglie la soddisfazione di mettere a segno anche un bel drop da lunga distanza che fissa il punteggio sul 22-13 finale.
Gli Squali oggi hanno sofferto molto più del dovuto un po’ in tutte le fasi di gioco, incluse quelle che costituiscono i loro abituali punti di forza quali mischia, maul e touche, e la difesa sul gioco aperto ha lasciato spazi troppo ampi alle veloci incursioni astigiane. Si sono invece rivelate efficaci le ruck, grazie alle quali i recchelini hanno recuperato più di una situazione difficile.
L’Asti si è rivelata squadra potente nelle fasi chiuse e veloce nelle fasi aperte, solo troppo sprecona e imprecisa nei momenti salienti della partita.
Una giornata in chiaroscuro dunque per gli Squali, che devono stringere i denti ancora per una settimana e cercare di dare davvero tutto tra sette giorni a Calvisano (oggi sconfitto a Catania del San Gregorio e terzo in classifica con un solo punto di vantaggio sulla Dolmen Med Italia), per potersi poi godere al meglio il meritato riposo delle festività natalizie.
Alla luce di questa vittoria e dei risultati delle altre squadre, i ragazzi di Ferrari restano al quarto posto ma con distacchi assai contenuti dalle squadre che li precedono: con 29 punti il Recco segue di un solo punto il Calvisano, di due il San Gregorio e di cinque le Fiamme Oro, che guidano con appunto 34 punti la classifica di questo campionato durissimo ed equilibratissimo.
Tabellino:
DOLMEN MEDITALIA PRO RECCO - ASTI RUGBY 22-13 PT 9-10 PRO RECCO: 15 Gonzalez, 14 Canoppia, 13 Becerra /18' st Bisso/, 12 Di Biase, 11 Besio, 10 Batger, 9 Gatti, 8 Salsi, 7 Lerda, 6 Fagnani /23' st Breda/, 5 Simons, 4 Bonfrate, 3 Bruera, 2 Noto, 1 Casareto.
ASTI: 15 Francesio, 14 Sanna, 13 Calcagno, 12 Binello, 11 Frangione, 10 Leva, 9 De Meyer, 8 Lacatus, 7 Solimeo, 6 Knaflitz, 5 Visser, 4 Epifani /18' st Carafa/, 3 Piciaccia, 2 Tejeda /20' st Vitrani/, 1 Camelliti.
Arbitro: Bono di Brescia
Marcatori: 1' drop Becerra /3-0/, 3' cp Francesio /3-3/, 10' meta Sanna, tr Francesio /3-10/, 16' cp Batger /6-10/, 24' cp Batger /9-10/. S.t. 5' cp Batger /12-10/, 22' cp Francesio /12-13/, 28' meta Batger, tr Batger /19-13/, 42' drop Batger /22-13/ Cartellini gialli: -
spettatori: 150
IL COMMENTO
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