Cronaca

26 secondi di lettura

Il genovese di 22 anni, che lo scorso agosto aprì una bara in attesa di tumulazione custodita all'interno del cimitero di Pegli, alla ricerca di oggetti d'oro da rubare, è stato condannato a due anni di reclusione. Il giovane, difeso dall'avvocato Marco Cafiero, era accusato di tentato furto. Il ragazzo, dopo aver aperto la bara di un vigile urbano di 58 anni, che attendeva di essere seppellito, non avendo trovato nulla aveva rubato le chiavi di un furgoncino del cimitero ma non era riuscito a portare via il veicolo.