Cronaca

31 secondi di lettura

Durante i controlli antibracconaggio a salvaguardia della fauna del Parco Nazionale dove vige il divieto di caccia, il Comando Stazione Forestale di Riomaggiore ha sanzionato e sequestrato le armi a sei cacciatori che partecipavano a una battuta di caccia al cinghiale nel comune di Pignone. Nella zona il confine del Parco Nazionale coincide con quello del comune di Monterosso al Mare e così anche il limite dei divieti, tra cui quello di caccia. Chi transita armato all'interno del Parco Nazionale deve attenersi alle norme di comportamento previste per tutto il territorio nazionale (arma scarica e in custodia) e possedere il Nulla-Osta rilasciato dall'Ente Parco.