Politica

57 secondi di lettura
Come anticipato ieri nel corso di "Redazione Centrale - Primo Piano" dall'assessore alla cultura del Comune di Genova, Andrea Ranieri, la giunta di Tursi l'antivigilia di Natale ha deciso all'unanimità le condizioni in base alle quali concedere alla Comunità islamica genovese di realizzare la moschea sul territorio comunale, e più precisamente nell'area del Lagaccio. Nero su bianco sono stati messi una serie di vincoli che porteranno, nel corso del 2010, a realizzare l'opera. L'area indicata verrà data in concessione gratuita per 60 anni, alla scadenza dei quali gli islamici potranno continuare a usufruirne pagando un canone all'amministrazione comunale. Per ottenere la concessione dovranno dare in permuta a Tursi 91 metri quadri degli immobili di via Coronata, acquistati anni fa e inizialmente individuati come area per la costruzione del luogo di culto. Tra le altre condizioni poste dal Comune, la costituzione della Comunità islamica di una Fondazione e una serie di impegni politici come il rinnegare ogni forma di terrorismo, violenza e discriminazione. Saranno tre assessori, ora, a valutare la validità del percorso individuato e nei prossimi mesi portare avanti le pratiche per arrivare alla realizzazione definitiva della convenzione.