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La prima partita del Riviera Vado senza Passera in panchina e con, al suo posto, Spedaliere, si conclude con una sconfitta interna, 82-76 contro Empoli. L'avvio dei biancorossi è scioccante con uno 0-8 per i toscani; poi Vado reagisce ma solo nel secondo quarto il Riviera trova convinzione e continuità, sia difensiva che offensiva, e raggiunge il massimo vantaggio sul + 12 (40-28), frutto di una gran giocata da cinque punti di valutazione di Ganguzza, che prima fa una gran stoppata, poi prende il rimbalzo difensivo e infine si catapulta in attacco mettendo a segno una tripla che tocca solo il cotone della retina. Al rientro sul parquet la squadra di coach Spedaliere subisce un black out, di cui Mariotti, Damiani e Acunzo approfittano riconsegnando il vantaggio all’Use sul 47-48 grazie ad un parziale di 3 a 16. Per il Riviera è notte fonda sia in attacco che in difesa, dove incassa addirittura 32 punti in dieci minuti. Nel finale il Riviera cerca di colmare il gap, ormai arrivato a toccare le dieci lunghezze, ma sembra sempre che non trovi l’energià per compiere il passo finale. Così è, in effetti, e le speranze di tenere a Vado i due punti si arenano nelle mani di Montagna che con l’ultimo 2/2 ai tiri liberi mette il sigillo sulla partita sul 76-82.