Cronaca
Uccise marocchino, condannato a 22 anni
58 secondi di lettura
Ventidue anni di carcere: è la condanna inflitta a Rogelio Montano Pinzon, il colombiano di 27 anni accusato dell'omicidio di Essalhi Mahassine, il marocchino di 31 anni ucciso il 22 dicembre 2007 con un colpo di cacciavite allo sterno in vico Mele, nel centro storico di Genova. I giudici della Corte d'Assise hanno escluso l'aggravante dei futili motivi, accogliendo la richiesta della difesa, rappresentata dagli avvocati Salvatore Calandra e Federico Figari. Il pubblico ministero Maura Macciò aveva invece chiesto l'ergastolo la settimana scorsa. L'imputato è contumace, visto che si era reso irreperibile già alcune ore dopo il delitto. Mohassine, secondo quanto ricostruito, era stato aggredito da un gruppo di sudamericani all'entrata di un locale. Il marocchino voleva entrare nella discoteca, frequentata solo da latinos, per incontrare una ragazza conosciuta alcuni giorni prima in un bar. All'insistenza della vittima, il gruppo di sudamericani avrebbe reagito con insulti e spintoni. Il marocchino sarebbe tornato alla carica ma questa volta dal gruppo si era fatto avanti il colombiano con il cacciavite. Mohassine era stato colpito con un colpo solo, allo sterno. L'uomo era stato ricoverato al San Martino dove morì, per emorragia interna, intorno alle 6 del giorno dopo.
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Iren, vertici confermati per il triennio 2025-2027
- È ufficiale: la tomba del Papa sarà in ardesia nera della Liguria, la pietra dei suoi avi
- Traghettopoli, viaggi gratis (cento) anche per Beppe Grillo
- Quattro cuccioli di cane abbandonati in strada a Begato, salvati da due passanti
- Genoa a Como senza Vieira ma qualche infortunato rientra
- Riaperta la sp 51 "dei Santuari" per garantire la viabilità alle Cinque Terre
IL COMMENTO
Cosa resterà della rivoluzione di Papa Francesco, venuto dalla fine del mondo
25 aprile, "Democrazia minacciata da guerre armate e commerciali"