Cronaca

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G8 del 2001 a Genova: la Corte europea dei diritti dell'uomo ha accolto i ricorsi del Governo italiano e dei genitori di Carlo Giuliani contro la sentenza emessa dai giudici di Strasburgo lo scorso agosto con cui era stato riconosciuto che Mario Placanica, il carabiniere che sparò a Carlo Giuliani uccidendolo, aveva agito per legittima difesa e che il Governo italiano aveva cooperato sufficientemente per esaminare il caso. La Corte aveva invece dato ragione ai familiari di Carlo Giuliani riconoscendo che l'Italia avrebbe dovuto svolgere un'inchiesta per stabilire se il fatto potesse essere in qualche modo imputabile a una cattiva pianificazione e gestione delle operazioni di ordine pubblico. Per questo il Governo era stato condannato a versare ai genitori di Carlo 40mila euro. Contro quella sentenza emessa a agosto dai giudici di Strasburgo avevano presentato ricorso sia il Governo che la famiglia Giuliani, per i rispettivi interessi. La decisione odierna di accogliere la domanda d'appello dà il via a un nuovo procedimento.