Cronaca

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La madre del bambino morto per trauma cranico a Genova ed il suo compagno vengono interrogati in questura dal sostituto procuratore di turno Marco Airoldi e dal capo della sezione omicidi della squadra mobile Alessandra Bucci, alla presenza di un avvocato. Non è escluso che il magistrato possa emettere un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria. L'alloggio della coppia, in un lussuoso residence del quartiere residenziale di Nervi, con piscina e campi da tennis, é stato posto sotto sequestro. I custodi del residence raccontano di aver visto uscire la madre ed il compagno intorno alle 10.30 con il bambino in braccio, con il capo appoggiato sulla spalla, come se fosse addormentato. "Camminavano tranquillamente, senza nessuna fretta - ha detto la portinaia - e quindi sono rimasta molto turbata quando ho saputo che il bimbo era morto". Il bambino - si è appreso dall'ospedale Gaslini - è giunto già privo di vita al pronto soccorso e i tentativi di rianimazione non hanno esito positivo. Così i medici hanno chiamato la polizia.