Cronaca

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Sono stati condannati a otto mesi ciascuno per sottrazione di minori Alessandro Giusto e Maria Chiara Bornacin: i due avevano nascosto in Val d'Aosta Vika, la bimba bielorussa di cui erano affidatari, per evitarne il rientro in patria. La decisione della Corte d'appello di Genova smentisce dunque la sentenza di assoluzione di primo grado. Decisione ribaltata anche per gli altri 5 imputati, che hanno ricevuto la stessa condanna: i genitori di Alessandro, la madre di Maria Chiara, il parroco di Cogoleto e il reponsabile della struttura valdostana.