"Abbiamo preso atto con soddisfazione della nota del procuratore aggiunto Vincenzo Scolastico ritenendolo un passo avanti decisivo per l'accertamento dell'estraneità ai fatti della propria assistita". Lo hanno detto gli avvocati Paolo Costa e Igor Dante, difensori di Katerina Mathas. Il procuratore aggiunto ha infatti affermato stamani che la madre del piccolo Alessandro "sembrerebbe estranea all'esecuzione materiale del delitto". I legali hanno aggiunto che "le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Genova, coordinate dal sostituto procuratore Marco Airoldi, hanno consentito di pervenire rapidamente alle conclusioni sintetizzate dal dott. Scolastico".
Cronaca
Bimbo ucciso, avvocati Mathas: "Passo avanti"
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