Cronaca

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Lo afferrarono in quattro tenendolo per gambe e braccia per poi lanciarlo in aria. Il ragazzo cadde al suolo rimanendo ferito gravemente alla testa. Ora per quell'episodio del 2001 il tribunale civile ha condannato i quattro ex allievi, il ministero a pagare complessivi 50.756 euro di risarcimento oltre alle spese accessorie. L'episodio avvenne il 7 aprile 2001 durante l'intervallo. Mentre il ragazzo era intento a parlare con un compagno, i quattro allievi si erano avvicinati e lo avevano sollevato di peso e lanciato in alto; avevano però perso la presa ed il ragazzo era caduto al suolo battendo il capo. Fu sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per eliminare l'ematoma. Pare che il ragazzo, giudicato timido e riservato, sia stato preso di mira dai compagni nonostante chiedesse di essere lasciato in pace. Secondo alcune testimonianze sembra che questo "gioco" fosse una prassi abbastanza consueta: chi dissentiva (gli allievi più deboli e studiosi) era destinato a subire una serie di dispetti da parte dei quattro compagni.