Elezioni, i nomi di tutti gli eletti nel nuovo consiglio regionale

Con la vittoria di Claudio Burlando e della coalizione di centrosinistra su Sandro Biasotti, ecco come sarà composto il nuovo consiglio regionale della Liguria. Insieme a Burlando entrano di diritto, in quanto collegati al suo listino, Maruska Piredda (IdV), Rosario Monteleone (Udc), Giacomo Conti (Rifondazione) Alessio Cavarra, Giancarlo Manti e Lorena Rambaudi (tutti del Pd) e Massimo Donzella (lista civica Noi con Burlando). Questi gli altri consiglieri:

PD
Lorenzo Basso (7.829 voti), Michele Boffa (4.964), Ezio Chiesa (4.860), Valter Ferrando (4.211), Renzo Guccinelli (8.202), Nino Miceli (4.767), Claudio Montaldo (4.703), Raffaella Paita (9.244), Pippo Rossetti (3.840), Sergio Scibilia (1.782)

ITALIA DEI VALORI
Marylin Fusco (3.414), Stefano Quaini (1.560), Nicolò Scialfa (1.790)

RIFONDAZIONE COMUNISTA
Alessandro Benzi (1.544 voti)

NOI CON BURLANDO
Armando Ezio Capurro (1.890)

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA'
Matteo Rossi (935 voti)

PDL
Raffaella della Bianca (4.930 voti), Roberto Bagnasco (5.064), Gino Garibaldi (5.623), Roberta Gasco (4.123), Marco Melgrati (4.505), Luigi Morgillo (5.622), Franco Rocca (3.125) Matteo Rosso (6.386), Alessio Saso (6.330), Marco Scajola (11.327)

LEGA NORD
Francesco Bruzzone (8.645 voti), Edoardo Rixi (2.621) più un terzo tra Alessandro Agostino (1.909) e Maurizio Torterolo (2.608). Dipende se Bruzzone sceglierà di esercitare la sua elezione sul collegio di Genova o quello di Savona, essendo stato eletto in entrambe le circoscrizioni, ma ha già fatto sapere che sceglierà probabilmente l'elezione a Genova.

LISTE CIVICHE PER BIASOTTI
Aldo Siri (1.218)

L'UDC conquista un consigliere: il più votato è Rosario Monteleone (3.742 voti) che però, essendo già nel listino del presidente Burlando, lascerà il posto al primo dei non eletti del suo partito, ovvero Marco Limoncini (1.864 voti).

In consiglio entra di diritto anche il candidato presidente escluso, ovvero Sandro Biasotti, che però ha già annunciato che lascerà l'incarico di consigliere regionale per continuare quello di deputato. Al suo posto entrerà il primo dei non eletti della sua lista, ovvero Lorenzo Pellerano (962 voti).

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