Politica

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Prima nella Federazione dei giovani comunisti, poi nel Pci, nel Pds, nei Ds e infine nel Pd, Claudio Burlando, 56 anni, sposato, un figlio, ha ottenuto ieri sera il secondo mandato consecutivo alla guida della Regione Liguria. Nato a Genova, Burlando ama ricordare che suo padre lavorava in porto come camallo mentre la madre, casalinga, era di origine contadina. E proprio ai suoi genitori e al padre in particolare, scomparso l'anno scorso, ha voluto dedicare la vittoria. Dopo essere stato sindaco di Genova, Burlando è stato eletto nel 1996 alla Camera dei Deputati nelle liste dell'Ulivo "uno dei periodi più interessanti della mia vita politica con la nascita di un progetto ancora attuale e che ha dato vita al primo governo di Romano Prodi". Ministro dei Trasporti e della navigazione proprio con Prodi dal 1996 al 1998, Burlando è stato rieletto alla Camera nella successiva legislatura. Nel 2005 è tornato a Genova e ha battuto la prima volta l'attuale sfidante, Sandro Biasotti, all'epoca governatore uscente, conquistando la presidenza della Liguria. Ieri sera tra i primi a fargli festa don Andrea Gallo. Stasera si ripete, alle 17.30, in piazza De Ferrari a Genova, con tutti gli eletti, i segretari dei partiti della coalizione e gli elettori.