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Sole e tramontana tesa a 15 nodi, con mare spianato sotto costa ma onda dura sulla boa a oltre un miglio da riva. Le raffiche a oltre 20 nodi dissuadono gli equipaggi dal cercar guai con gli spi: ci prova solo Vitamina che rimedia una caramella e decide a propria volta di festeggiare il 25 aprile senza rischiare di farsi male. Nella Classe ORC, Circe vince la partenza e per i primi tre giri ha la possibilità di vincere la prova perché riesce a limitare a un minuto a giro il distacco da Vitamina. Nella volata finale succede però qualcosa perché, per demerito dell’una o merito dell’altra, Vitamina taglia l’arrivo con 5 minuti di vantaggio sull’inseguitrice e vince in compensato proprio grazie al minuto in più guadagnato nel bordeggio finale del bastone di quasi 8 miglia. Nella “veleggiata” della Classe Libera, bella partenza di Jeff ma Fylla ha una marcia in più e raddoppia il vantaggio ad ogni giro, portando il distacco finale a ben 8 minuti con cui si aggiudica la prova. Entusiasmante il prolungato testa a testa fra Polaris e Jeff concluso con una differenza di un solo secondo al termine del percorso di 5 miglia e mezzo. Dopo quattro prove, nella Classe ORC è in testa Vitamina, Dehler 39 di Angelo Zelano che precede di due punti Circe, First 36.7 di Roberto Nasuti. La Classe Libera registra il primato di JEFF, Impala 36 di Del Giaccio, De Santis e Morazzo, seguito da Polaris di Leo Groppi e White Wisp, Aloa 29 di Ilario Caristo, prima delle barche sotto i 10 metri. Ma la classifica potrebbe avere un altro aspetto, alla luce delle due vittorie di Fylla, se quest’ultima non fosse stata assente nelle prime due prove.
Prova conclusiva il 9 maggio, ad Albisola.