Cronaca

56 secondi di lettura

Il presidente della Regione Burlando si farà carico delle istanze dei lavoratori della Centrale del Latte di Genova, di proprietà della Parmalat: 78 persone che temono un progressivo depauperamento della struttura. I sindacati, preoccupati dall'annuncio della dismissione di una linea produttiva, quella dei prodotti tetrapack, e dalla mancanza di prospettive aziendali, hanno chiesto la costituzione di un tavolo di confronto tra istituzioni, parti sociali ed azienda "per verificare tutte le possibili proposte ed iniziative utili a mantenere sul territorio un importante e storico insediamento industriale". Burlando, in un vertice svoltosi stamattina, ha precisato che il presidente di Parmalat Enrico Bondi, con il quale ha avuto contatti telefonici ieri e che finora non è mai venuto nello stabilimento di Genova, si è detto disponibile ad un incontro. "C'é un fatto specifico non enorme in sé che coinvolge quattro o cinque figure professionali che l'azienda e disposta a riassorbire - ha sottolineato Burlando - C'é poi da ragionare con l'azienda per capire quanto questo stabilimento sia centrale per il gruppo, se c'é la disponibilità eventualmente a portare qui altre produzioni".