Cronaca

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Nonostante la deroga annunciata dal Ministero, un gruppo di pescatori liguri ha proclamato per oggi uno sciopero richiedendo un incontro in Regione. Si tratta di un'iniziativa di protesta spontanea non concordata con le organizzazioni professionali del settore. "E' proprio cosi - dice Alessandro Capelli di Sestri Levante che guida la protesta nel Tigullio - le nostre associazioni di categoria hanno perso quattro anni ed ora ci troviamo con la corda attorno al collo. La deroga della distanza che consentirà di tirare le reti ad oltre un chilometro dalla costa non è ancora stata tramutata in decreto e per questo il rischio - prosegue Capelli - è quello di incorrere in pesantissime sanzioni in quanto il tratto di mare a 1852 metri verso costa è per la Comunità Europea acque proibite. Vogliamo vedere il piano di pesca che la Regione Liguria avrebbe dovuto darsi dal 2006 di concerto con i pescatori professionisti", ha concluso Capelli.