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E' stato dichiarato invotabile stamattina in Consiglio comunale a Genova il documento presentato come ordine del giorno dal consigliere del gruppo misto Manuela Cappello per chiedere la revoca della concessione ai costruttori del park dell'Acquasola. Lo ha spiegato il segretario generale del Comune Maria Angela Danzì in apertura della seduta. Sulla questione c'è stata un'accesa discussione davanti a numerosi cittadini dei comitati contro il parcheggio dell'Acquasola. Danzì ha spiegato che il documento non era proponibile come ordine del giorno e ha invitato Cappello e gli altri proponenti a riscrivere il documento e presentarlo in futuro in consiglio comunale. "Solo oggi mi viene detto che l'ordine del giorno è inamissibile - ha risposto Cappello - eppure sono mesi che presentiamo articoli 54 sull'Acquasola. Se il segretario generale dichiara che è inamissibile non lo votiamo, ma io continuo a mantenerlo". Alla fine è stato invece posto in votazione un ordine del giorno, sempre sull'Acquasola, del consigliere Pd Emanuele Guastavino che "impegna il presidente del consiglio e i presidenti di comissioni competenti a convocare le commissioni per avviare un'istruttoria di verifica del procedimento di revoca delle concessioni per costruire il parcheggio Acquasola".