Cronaca

1 minuto e 22 secondi di lettura
La nuova struttura acquisita e ristrutturata dalla Asl, in via XII Ottobre a Genova, verrà probabilmente usata per le attività ambulatoriali del Distretto 11 della Asl 3 Genovese. La decisione definitiva sarà presa entro poche settimane, quando i medici avranno deciso se occupare o meno i nuovi locali, che erano stati acquistati e ristrutturati per loro. Poiché il Governo attuale ha stabilito invece che i medici possono scegliere tra studi privati e non, ora la struttura di via XII Ottobre rischia di rimanere inutilizzata. Il presidente della Regione Claudio Burlando e la direttrice della Asl 3 Renata Canini hanno presentato oggi la struttura e annunciato la volontà di non lasciarla inutilizzata. "Il Governo precedente aveva assegnato alle regioni italiane circa 1 miliardo, di cui 40 milioni alla Liguria, per realizzare spazi per l'attività intramoenia dei medici che secondo quella legge non potevano fare più quella attività negli studi privati - ha spiegato Burlando -. La legge è stata cambiata dal governo attuale, il termine è stato differito e i medici possono continuare nei loro studi. Per cui questi locali pronti non sono usati. Per questi motivi abbiamo deciso di dire ai medici di scegliere, perché non è obbligatorio farla qui quella attività ma non è vietato. Altrimenti usiamo questi locali per altri scopi perché non è accettabile che per un cambio di opinione di un Governo nazionale un bene pubblico come questo non venga usato". Il presidente dell'Ordine dei Medici, Enrico Bartolini, ha mostrato interesse da parte della categoria affermando che molti medici potrebbero trovare conveniente avere uno studio nei nuovi e attrezzati uffici di via XII Ottobre.