Cronaca

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Il noto sismologo genovese Claudio Eva, ordinario di fisica terrestre all’Università del capoluogo ligure è uno degli scienziati della Commissione grandi rischi che è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura dell'Aquila per il mancato allarme relativo al terremoto del 6 aprile del 2009 in Abruzzo. Oltre a Eva sono indagati anche il vicecapo della Protezione civile Bernardo De Berardinis, anch'egli originario di Genova e altre cinque persone. Sono tutti accusati di omicidio colposo. Tutti e 7 avevano partecipato alla riunione del 31 marzo all’Aquila per esaminare la fenomenologia sismica che da alcuni mesi si stava verificando in quella zona del paese. Loro compito sarebbe stato quello di prevenire e prevedere ipotesi di rischio come quella che poi si è verificata.