Cronaca

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Anarchici e noglobal hanno messo in atto un presidio davanti al palazzo di Giustizia di Genova per sostenere Luca, anarchico, che ha l'udienza in cui si decide se sottoporlo a sorveglianza speciale: l'uomo avrebbe partecipato a una serie di episodi contro la presenza delle pattuglie miste forze dell'ordine-militari e per contestazioni a esponenti politici di centro-destra (Lega Nord, La Destra, e Pdl). Gli anarchici hanno esposto alcuni striscioni rossi e neri con scritte contro la sorveglianza speciale e contro il pacchetto sicurezza. Tra l'altro, sabato scorso, nel centro storico cittadino, proprio mentre era in corso la processione del Corpus Domini, una trentina di anarchici aveva improvvisato una manifestazione negli stessi vicoli, imbrattando con la scritta "assassini" i muri della stazione carabinieri della Maddalena ed il comando regionale dell'Esercito, in largo Zecca. Nella notte tra mercoledì e giovedì, inoltre, la facciata principale ed il portone della sede del Comando Militare Esercito Liguria, lo storico palazzo Lomellini-Patrone, era stata imbrattata da alcuni lanci di vernice rossa, episodio riconducibile, secondo gli investigatori ad area anarchica.