Politica

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Una giornata di chiusura, di tutti i servizi comunali, dagli sportelli dell'anagrafe al trasporto pubblico locale, per protestare contro i tagli previsti dalla manovra del governo: la sta organizzando il sindaco di Genova Marta Vincenzi. Ad annunciare l'iniziativa, prevista per il 30 giugno, è stata la stessa Vincenzi, stamani. "I tagli porteranno a una riduzione drastica di tutti i servizi comunali perciò quest'estate, spero il 30 giugno, simuleremo che cosa è questa manovra chiudendo tutti i servizi che rischiano di sparire per i tagli - ha detto il sindaco -. La ricaduta più terribile sarà su sanità e trasporti. Per i mezzi pubblici la manovra significa 3.400 chilometri di percorso in meno sui 30 mila chilometri attuali, il taglio di 560 giovani autisti e di 380 impiegati di Amt. In pratica licenziamo tutti", ha detto Vincenzi. "I Comuni come imprese e come fornitori di servizio rischiano di ridursi, se va bene, a fornitori di qualche documento" ha aggiunto il sindaco. "Utilizzare la crisi per tagliare i trasporti e la sanità deve essere annunciato chiaramente altrimenti i tagli diventano uno spettacolo e allora inseriamo la nostra giornata di blocco delle attività nella stagione d'intrattenimento estivo" ha proseguito. Vincenzi auspica di organizzare la protesta con i sindacati e le realtà economiche cittadine per il 30 giugno.