Viaggio in Liguria: gite primaverili, tra entroterra e borghi costieri - La puntata

Borghi dell'entroterra, antiche miniere, porte dipinte da artisti di strada, ponti e sentieri nel silenzio assoluto... E poi la riscoperta della fioritura delle camelie, oppure le Cinque Terre sotto una nuova luce, meno turistica e più "slow". La puntata di Viaggio in Liguria di questa settimana vi offre qualche consiglio di viaggio per una gita con poco tempo a disposizione: mezza o una giornata di fuga dal quotidiano immersi nella bellezza. La puntata di Viaggio in Liguria è disponibile on demand dal sito e dal canale YouTube.

Weekend di primavera a Bardineto

Immerso tra le verdi alture dell’entroterra ligure, Bardineto è un angolo incantato della provincia di Savona dove la natura regna sovrana. Circondato da boschi secolari di castagni e faggi, il paese sorge a oltre 700 metri di altitudine, regalando panorami mozzafiato e un’aria pura e frizzante. Le montagne che lo abbracciano custodiscono grotte misteriose e sentieri ideali per gli amanti del trekking, della mountain bike e della speleologia. Bardineto è la meta perfetta per chi cerca pace, bellezza e un autentico contatto con la natura. Con Franco Nativo.

Una gita alternativa a Vernazza

Uno dei borghi più conosciuti di tutta la Liguria che merita una riscoperta oltre all’immagine da cartolina che porta qui visitatori da tutto il mondo è quello di Vernazza nelle Cinque Terre, meta ideale per una gita nei giorni feriali a cui aggiungere una degustazione di vino. Dopo i piaceri del gusto, un tuffo nella sua storia: per indagare sul legame con Genova con il suo castello Doria e la particolarità della sua chiesa dedicata a Santa Margherita d’Antiochia. Con Emanuela Cavallo.

La Val Graveglia dei borghi sconosciuti in pietra

Nell’entroterra del Tigullio, in Val Graveglia, siamo andati alle spalle di Lavagna. A una ventina di minuti dal mare si raggiunge il borgo di Cassagna che è preceduto da un antico ponte che risale al 1766. Dal ponte si può arrivare a piedi a Cassagna percorrendo l’antica strada immersa nel verde. Siamo nei luoghi che hanno segnato la storia di questa zona con le miniere di manganese poiché nella valle e nella zona vivevano i lavoratori delle miniere. Poco lontano c'è anche il borgo gemello di Nascio, che era la sede della parrocchia e che conserva ancora alcuni elementi architettonici dell’antichità. Con Elisabetta Biancalani.

Camelie e ponti cinesi a Genova Pegli

Viaggio all'interno del Parco di Villa Durazzo Pallavicini a Genova Pegli dove si può passare una giornata scappando dalla città e immergendosi nella natura. Oltre tre chilometri in un giardino riconosciuto come un'eccellenza tra i parchi storico - romantici di tutta Europa, alla scoperta di un'altra eccellenza del parco di Pegli: il suo camelieto, il più grande di tutta Italia per cui turisti e appassionati di questa specifica pianta arrivano da tutto il mondo. Qui si può ammirare anche il famoso lago grande dove i maestosi alberi che sovrastano uno degli ultimi Ponti cinesi al mondo creano un'atmosfera unica per un pomeriggio di relax. Con Aurora Bottino.

Le porte dipinte dei borghi imperiesi

Tipico paese ligure, case in pietra, carruggi e mulattiere, Villatalla, frazione di Prelà in Alta Val Prino è riuscita negli anni a ricavarsi un posto di tutto rispetto fra le mete più ambite turistiche anche da parte dei residenti del nord Europa. Poco più a valle, sempre in val Prino, troviamo Valloria.., il paese delle porte dipinte. Nato quasi per gioco, è diventata una vera e propria attrazione turistica, soprattutto per gli artisti che al loro passaggio vi soggiornano lasciando un segno… ovviamente su porte e portoni! Con Alessandra Boero.

Le porte dipinte di Valloria (Imperia)

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