Cronaca
Quattro furti in città
51 secondi di lettura
Da ieri a oggi, a Genova, ben 4 chiamate agli agenti della polizia per furti. Alle 8 la polizia è intervenuta in via Carpenara a Genova, all’interno di un cantiere edile, dove è stata rubata una macchinetta cambia soldi, forzata e svuotata del suo contenuto. Poco dopo è giunta al 113 la richiesta di intervento per il furto all’interno del bar “Bixiotti” di via Varenna. Anche qui analogo episodio: i ladri si sono introdotti durante la notte all’interno asportando la macchinetta cambia monete contenente 4mila euro oltre al fondo cassa. Il terzo episodio è accaduto intorno alle 14 dove la polizia è intervenuta in via Pastorino presso la ditta Officine Ginocchio. Ignoti hanno rubato 2 smerigliatrici, 1 mola, oltre a svariati attrezzi per la misurazione, calibri digitali e ultrasuoni. E poi, alle 4 di questa notte una volante della polizia è intervenuta in Corso Europa presso il bar “Ambaradan”. Sono stati rubati circa 250 euro dal fondo cassa. Sul posto anche il personale della polizia scientifica per i rilievi del caso.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
- Samp, la rivoluzione di Sottil e Accardi: rilancio Pedrola, riscatto Bellemo
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità