Politica

54 secondi di lettura
Il Tar della Liguria ha respinto il ricorso dell'ex consigliere regionale del Pdl Matteo Marcenaro rispetto ad un presunto vizio di forma nella convocazione delle consultazioni regionali. La notizia è stata confermata dallo stesso Marcenaro (rimasto escluso dal consiglio regionale alle ultime elezioni), che ha preferito tuttavia non commentare. "Attendo con serenità la motivazione della sentenza - ha affermato - Solo dopo aver letto deciderò, col mio legale, l'avvocato Daniele Granara, se ricorrere al Consiglio di Stato". All'origine del ricorso, le modalità con cui sono state convocate le regionali ed il numero dei consiglieri. "Secondo lo Statuto le consultazioni dovrebbero essere convocate dal presidente della Regione - spiega Marcenaro - e invece sono state convocate dal prefetto di Genova. In questa procedura abbiamo ravvisato anche seri problemi di costituzionalità". Quanto al numero dei consiglieri, "lo Statuto ne prevede fino a 50 - osserva - Il prefetto invece, che a mio avviso non era nemmeno il soggetto preposto, le ha convocate per 40 consiglieri. Mi chiedo in base a quale criterio. Allora perché non 30 o 45?".