Cronaca
Medico accusato di concussione, 4 anni in appello
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Sentenza ribaltata in appello per un medico accusato di concussione: assolto in primo grado, oggi è stato condannato a 4 anni dai giudici ed è stato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici. Si tratta di Giuseppe Catrambone, di 67 anni. Catrambone era accusato di 18 episodi avvenuti tra il settembre 2001 e il novembre 2003: il medico, primario del reparto di chirurgia toracica e oncologica dell'ospedale San Martino a Genova avrebbe indotto i pazienti a dargli l'incarico per essere operati da lui. La tariffa era di 2000 euro che andavano in parte al medico e in parte all'ospedale. L'avv. Giovanni Ricco, difensore di Catrambone, ha commentato: "E' increscioso perché in questo caso già la Cassazione aveva escluso che si potesse parlare di concussione. La Corte non ha neppure considerato che in tutti i casi i pazienti hanno pagato dopo l'intervento quindi quando il medico non aveva più alcuno strumento di pressione. Si conferma una preoccupante inclinazione della corte d'appello di Genova a bocciare ogni sentenza di assoluzione di primo grado". Ricco ha annunciato che farà ricorso in Cassazione.
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