Cronaca

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Nuova pista nelle indagini dei carabinieri sui cimiteri genovesi: sotto la lente degli inquirenti alcune agenzie di pompe funebri che, corrompendo qualche dipendente di case di cura o ospedali, controllerebbero il comparto. Indagini partite un mese fa riguardo alle presunte tangenti per accaparrarsi le salme e gestire il funerale. Prima fra tutte la "Generale" che nel 2009 ha organizzato le esequie in 13 su 27 case di riposo. A discapito dell’Asef, azienda dei servizi funebri di Genova. La replica: "E' tutto falso".