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E' Oleg Antonov, opposto/schiacciatore, classe 1988, 198 cm, nato a Mosca, di passaporto russo, ma di nazionalità sportiva italiana l' ultimo colpo di mercato della Carige Genova che chiude la campagna acquisti in grande stile. Nella due giorni di mercato che si è tenuta all' hotel Savoia Regency di Bologna non sono mancati i colpi di scena con la società biancoblù protagonista proprio nelle ultimissime ore del mercato. Il direttore sportivo Augusto Bruschettini, e i dirigenti Dario Lantero e Paolo Noli, hanno dapprima definito la trattativa con la Sisley Treviso che portato Oleg Antonov, l'anno scorso a Mantova, in biancoblù, quindi pochi minuti prima della chiusura del mercato hanno raggiunto l'accordo con l'Rpa Perugia per Max Di Franco, che per più di un momento ha rischiato di saltare. "Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto e mi auguro lo siamo anche i nostri tifosi - dice il direttore sportivo Augusto Bruschettini - Crediamo di aver costruito un gruppo competitivo ed equilibrato. Il nostro obiettivo è l'undicesimo posto che significa salvarsi e partecipare al primo turno dei playoff".
Gli ottimi rapporti con la Sisley Treviso e nello specifico con il direttore generale Pasquale Gravina, con il dirigente storico Michele De Conti e con Alberto Cazziol, hanno consentito ai dirigenti biancoblù di portare a Genova dopo Ogurcak anche Antonov.
"Si, ci abbiamo pensato un pò sopra, ma alla fine pensiamo che Antonov possa essere un jolly per la nostra squadra - prosegue Bruschettini - Sa giocare da opposto e da schiacciatore, viene da una stagione difficile, ma due anni fa ha giocato anche delle partite in A1 con Treviso. E' un giovane che può spiccare il volo e che in un campionato lungo e difficile come quello di A2 sicuramente ci sarà utile".
Antonov è cresciuto nelle giovanili di Treviso, e per diverse stagioni ha fatto parte del gruppo dell'A1, l''anno passato ha giocato a Mantova dove non si è trovato benissimo. "Vengo a Genova volentieri - ha detto Antonov - Voglio far bene".