Cronaca

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Potrebbero scattare già nelle prossime ore i primi avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sulla morte dei due sub della provincia di Piacenza, padre e figlio, deceduti sabato pomeriggio durante un'immersione subacquea a Portofino. Nel frattempo la Capitaneria di Porto di Santa Margherita sta completando le verifiche sulle abilitazioni in possesso del diving center che aveva organizzato l'uscita, e quelle dell'istruttore che ha accompagnato le due vittime nella grotta di San Giorgio. Dopo gli interrogatori di ieri pomeriggio ed il sopralluogo del pm Francesco Brancaccio a Portofino, stamattina gli uomini della Capitaneria e il magistrato inquirente sono tornati a incontrarsi per la definitiva trasmissione alla Procura degli atti sin qui prodotti dall'indagine. A seguire, ma con tempi ancora non definiti, il magistrato deciderà chi iscrivere nel registro degli indagati. Sempre oggi, intanto, dovrebbero essere disposte le autopsie sui corpi dei sue sub.